Le novità 2019 della famiglia Scrambler

Le novità 2019 della famiglia Scrambler

Le novità della famiglia Scrambler presentate a Intermot. Ducati propone le versioni Full Throttle, Café Racer e Desert Sled.

A Intermot, Ducati ha presentato anche le nuove versioni di Full Trottle, Café Racer e Desert Sled aggiornate con le stesse novità estetiche e tecniche introdotte nel modello base, la Icon. Quindi anche questi modelli sono ora dotati dell‘ABS Cornering, che rappresenta un bel passo avanti per il controllo attivo della moto, anche in piega.

Allo stesso modo, il proiettore anteriore è ora dotato di DRL (Daytime Running Light), mentre i nuovi indicatori di direzione a LED hanno la particolarità di spegnersi in automatico; nuovi anche i comandi al manubrio e la strumentazione che visualizza la marcia inserita e il livello del carburante.

Sul fronte dell’ergonomia, ecco la nuova sella piatta e il rinnovato setup delle sospensioni, mentre l’estetica cambia con il nuovo profilo delle guance del serbatoio e le alette dei cilindri spazzolate.

Infine, si abbandona il brutto comando a cavo della frizione per un più confortevole e adeguato comando idraulico, il tutto supportato da una leva regolabile, come quella del freno anteriore, per gestirne la distanza dal manubrio.

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Diversi per carattere e utilizzo, i tre modelli Scrambler presentano differenze notevoli per la componentistica: così la versione offroad si evidenzia per il manubrio stile cross, con traversino di rinforzo, quello sportivo per il cupolino in alluminio e quello da dirt track per le tabelle portanumero e la cover che copre la porzione della sella dedicata al passeggero.

Scrambler Full Throttle

La nuova Full Throttle si ispira allo Scrambler da flat track guidato dal messicano Frankie Garcia nel campionato americano Super Hooligan 2018.

Il serbatoio bicolore giallo/nero con riga bianca sul quale è posto il logo dedicato si rifà appunto alla moto del pilota messicano, citazione che continua anche sulla nuova parte posteriore, di chiara ispirazione racing. La sella è dotata di una cover, che copre la parte dedicata al passeggero, verniciata come il serbatoio, mentre le tabelle portanumero sono gialle con bordo bianco. Dal punto di vista estetico, quindi la Full Throttle si presenta con una veste del tutto inedita.

La moto è inoltre equipaggiata con uno scarico con doppio terminale, manubrio basso a sezione variabile e parafango anteriore corto.

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Full Throttle e Café Racer mettono bene in evidenza come poche modiche tecniche possano cambiare nettamente il carattere di una moto, nonostante la base tecnica sia la stessa. Ecco che al Café Racer per differenziarsi bastano due belle ruote a raggi, con l’anteriore da 17″, e un paio di semimanubri bassi.

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Café Racer

Il Café Racer è l’interpretazione Scrambler delle moto che negli anni ’60 erano protagoniste davanti ai bar e ai caffé londinesi, una tipologia di moto, corsaiola ed essenziale allo stesso tempo, che oggi è tornata di gran moda.

La versione Scrambler dedicata a questo fenomeno si presenta in modo molto particolare, con una caratteristica colorazione bianco ghiaccio che risalta particolarmente nel confronto con il telaio blu: il tutto rappresenta una citazione delle moto sportive Ducati del passato come la 125 GP Desmo. Ricordo ancor più evidente nel numero 54, riportato sulla tabelle portanumero, in omaggio alle gesta di un pilota come Bruno Spaggiari.

Le nuove ruote a raggi da 17’’, con pneumatici Pirelli Diablo Rosso III, donano un ulteriore tocco sportivo, così come fanno i semimanubri in alluminio con gli specchietti alle estremità di tipica ispirazione café racer. Il tutto viene attualizzato dalla presenza della pompa del freno anteriore di tipo radiale che ci riporta all’improvviso alla tecnica contemporanea: un mix particolare, che sta affascinando i motociclisti di tutto il mondo, attratti da un’estetica vintage e da una meccanica al passo dei tempi.

Anche lo scarico con doppio terminale e cover in alluminio verniciato in nero, il piccolo ma funzionale cupolino, il parafango corto sono un chiaro riferimento alle moto che sfrecciavano per le strade inglesi degli anni Sessanta.

Ducati Scrambler Desert Sled

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L’ispirazione che è alla base della versione Desert Sled è quella tipicamente californiana degli anni Sessanta e Settanta, dove moto con queste caratteristiche si davano battaglia fra le dune delle spiagge e dei deserti americani: il nome Desert Sled, “Slitta da Deserto”, deriva proprio dalla piastra paramotore, indispensabile per riparare la parte inferiore del motore, ma anche per farla galleggiare sulle dune e sulla sabbia.

Grazie al telaio di colore rosso, al forcellone, alle piastre di sterzo, alle sospensioni dedicate, alle ruote a raggi, con l’anteriore da 19’’, e alle linee inedite, la Desert Sled rappresenta la soluzione ideale per chi intende la moto come mezzo per spostarsi anche fuori dai nastri d’asfalto, per approcciare strade bianche e sterrati.

L’attitudine al fuoristrada del Desert Sled si evidenzia anche con la presenza della griglia omologata per il proiettore anteriore, parafanghi alti appositamente disegnati per questa versione e, ovviamente, la slitta di protezione posta sotto il motore: in questo senso, fondamentale la presenza di un Riding Mode “Off Road” nel quale è possibile disinserire l’ABS per la guida in fuoristrada.

La sella ha un nuovo rivestimento che mantiene la seduta a 860 mm (disponibile, come optional, una sella più bassa 20 mm), mentre le sospensioni Kayaba regolabili (con forcella da 46 mm di diametro) offrono un’escursione di 200 mm, senz’altro idonee per il fuoristradista leggero.

Il Full Throttle in un colpo d’occhio

Colorazioni
Nuova livrea Hooligan con telaio nero e sella nera

Principali dotazioni
ABS Cornering Bosch
Slip-on omologato basso
Manubrio basso a sezione variabile
Sella dedicata di ispirazione flat-track con coprisella passeggero
Tabelle portanumero
Supporto indicatori di direzione
Parafango anteriore sportivo
Guance serbatoio verniciate
Logo dedicato

Prezzo
Euro 10.590

Il Café Racer in un colpo d’occhio

Colorazioni
Nuova grafica “Silver Ice Matt” con telaio
e sella blu e ruote a raggi con canali neri

Principali dotazioni
ABS Cornering Bosch
Nuove ruote a raggi da 17’’ con pneumatici Pirelli Diablo Rosso III nelle misure 20/70 ZR 17 anteriore e 180/55 ZR 17 posteriore
Scarico con doppio terminale e cover in alluminio anodizzato nero
Sella dedicata con cover sella passeggero
Portanumero laterali
Semimanubri in alluminio
Forcella a steli rovesciati con foderi anodizzati neri
Parafango anteriore sportivo
Specchietti retrovisori al manubrio in alluminio
Cupolino “Café Racer”
Pompa freno anteriore radiale
Serbatoio in acciaio a goccia con guance verniciate
Logo dedicato
Porta targa basso

Prezzo
Euro 11.490

Il Desert Sled in un colpo d’occhio

Colorazioni
White Mirage con telaio rosso e ruote a raggi con canali nero

Principali dotazioni
ABS Cornering Bosch
Riding Mode “Off Road”
Scarico con doppio terminale e cover nere
Telaio rinforzato per l’uso fuoristrada
Forcellone in alluminio dedicato
Ruote a raggi ant. da 19’’ e post. da 17’’ con pneumatici Pirelli Scorpion Rally Str 120/70 R 19 ant. e 170/60 R 17 post.
Nuova sella dedicata con altezza da terra di 860 mm
Manubrio a sezione variabile con traversino
Forcella a steli rovesciati Kayaba regolabile, escursione 200 mm
Mono posteriore Kayaba regolabile con serbatoio separato
Serbatoio in acciaio a goccia con guance intercambiabili
Faro anteriore con griglia omologata
Parafango anteriore alto
Parafango posteriore allungato
Portatarga alto
Logo dedicato

Prezzo
Euro 11.590

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