Lo sviluppo dei motori Ducati protagonisti nei raid africani dal 1986 al 1994, anno della seconda vittoria del grande Edi Orioli in sella alla Elefant.

Dalla passione di Enea Entati, una collezione dei primi motori monocilindrici, costruiti tra il 1947 e il 1967, per capire l’inizio della storia Ducati.

Una vera rinascita quella del Trialbero Desmo 250, portata avanti con passione e caparbietà da Massimo del Biondo.

Una panoramica sui motori Ducati che, per ragioni tecniche o scelte aziendali, non hanno avuto successo o sono rimasti a livello di prototipi.

Il 1100 DS (montato per la prima volta sulla Multistrada 1100) beneficia di un’incremento di 4 mm dell’alesaggio, portato a 98 mm rispetto ai 94 mm del 1000 Dual Spark.

Non se ne sente parlare spesso e in Azienda c’è perfino una sorta di reticenza nel farvi riferimento: sono i motori Ducati a due tempi.

Si tratta del primo motore desmodromico ad adottare la fasatura variabile, oltre alla prima applicazione di questo sistema in ambito motociclistico.

Quarta parte sulla tecnica dei bicilindrici Ducati Desmodue. Vediamo in questo articolo come incrementare le prestazioni del 1000 DS.